Ascesa al santuario dell’Annapurna in Nepal

Filmmaker dal Mondo – Stagione 1, episodio 16

In questa puntata voliamo in Nepal insieme a Kraig Adams, filmmaker di Brooklyn ed esperto escursionista. Ad attenderci un percorso di 40km, con un dislivello di oltre 3000 metri, lungo il Mardi Hamil Trek. Obiettivo: ammirare in tutta la sua magnificenza il Machapuchare, o Fish Tail Mountain.

Le immagini ci restituiscono l’avanzare traballante di un fuoristrada lungo terreni accidentati, alternato a primi piani di Kraig, pronto a una nuova impresa. L’auto si ferma al Pothana Camp: è tempo di svestire i panni del passeggero e indossare quelli dell’esploratore.

Dopo una notte di riposo, la mattina si apre con un incontro memorabile. Un cane lupo bianco, rinominato Ghost, decide di seguire Kraig nel tragitto. I due compagni di avventura camminano sul fango e sul ghiaccio, attraverso boschi spettrali e incantati, verso quote sempre più fredde.

Dopo 16 km di camminata, una sosta al Lower Camp ci mostra i dettagli di un legame nato per caso, ma che sa esprimere momenti di affetto sincero.

I due condividono un pasto. Kraig accarezza Ghost dietro le orecchie. Ghost si rifiuta di scendere dal letto, nonostante gli inviti divertiti di Kraig. La temperatura gela il respiro, eppure, percepiamo un profondo calore.

Il viaggio riprende. La Fish Tail Mountain svetta baciata dall’alba. Nuda roccia circondata dal bianco. Imponente, nei suoi 6993 metri. E sacra. Per i nepalesi, che ne vietano la scalata, e per Kraig, che insegue la giusta distanza da cui contemplarla.

Radici e rami s’intrecciano insidiosi nella neve, separando il cane e l’escursionista dalla prossima tappa. Il rumore dei ramponi sul ghiaccio li accompagna oltre gli alberi, fino a un rifugio che può vantare una vista a 360 gradi sui giganti del Santuario dell’Annapurna.

Un panorama che promuove tutta la bellezza di questo trekking straordinario, meno conosciuto del frequentatissimo Annapurna Trail, ma non meno capace di generare meraviglia.

Osserviamo Kraig e Ghost che avanzano a fatica nella neve fresca, tremando a causa del freddo, o che si arrampicano su cime rocciose coperte di erba e foschia. La meta è vicina, ma la visibilità è troppo scarsa, e costringe il duo a rimandare l’ultimo tratto di strada al giorno successivo.

Alle prime luci del mattino, Kraig percorre il crinale affondando gli scarponi nella neve fresca. È solo: Ghost è tornato alla sua vita di cane di montagna. Un compagno insostituibile, finché la sua strada e quella di Kraig si sono incrociate. Un esempio di vita autonoma a contatto con la natura.

Ancora qualche passo nel bianco e finalmente ecco la meta. Il Machapuchare fende il cielo con la sua vetta dalla linea inconfondibile. Domina il paesaggio, ricordandoci che quella tra uomo e natura non deve essere per forza una sfida.

Rispetto e dialogo, incontri fugaci ma significativi e istanti di contemplazione che illuminano l’anima sono tutti elementi di un rapporto con l’ambiente che abbiamo dimenticato, e che dobbiamo sforzarci di riscoprire.

Ecco il trailer:

I filmati di Filmmaker dal Mondo sono andati in onda su Rai3, all’interno del programma Kilimangiaro, e sono visibili su RaiPlay.

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