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Fare video con lo smartphone: come girare in modo professionale
Ci credereste se vi dicessimo che è possibile fare video con lo smartphone in maniera professionale?
Chi ha detto che per fare buoni video professionali sia necessaria attrezzatura costosa e sofisticata? Se sei un videomaker professionista potresti storcere il naso nel leggere queste parole perché, chiaramente, una buona macchina ed un software di alto livello non sostituiranno mai uno smartphone.
Tuttavia, dobbaimo ammettere che alcuni recenti smartphone sono in grado di offrire una qualità video impeccabile e, quindi, possono sostituire la macchina per riprese video professionali. I
Le basi prima di iniziare a fare video con lo smartphone
Tenete presente prima di iniziare che una buona idea, una location efficace e un occhio accurato saranno indispensabili per realizzare delle belle riprese video. Fin qui è tutto abbastanza scontato, non trovate? Difatti queste sono le basi necessarie per girare qualsiasi tipologia di video. Quali sono le differenze per procedere con lo smartphone?
Lo sapevi che…
Prima di cominciare ci teniamo a farvi sapere che ad oggi sono stati girati film e cortometraggi con gli smartphone, come ad esempio Unsane (del 2018 di Steven Soderbergh). Con un budget di 1,5 milioni di dollari, è stato girato con un iPhone 7 Plus in circa sette giorni. Sbalorditivo, vero?
Fare video con lo smartphone: un grande vantaggio e uno svantaggio
Questi piccoli congegni consentono di riprendere una scena con il vantaggio della praticità perché sono leggeri e facilmente stabilizzabili. Di contro, tuttavia, fare video con lo smartphone comporta un piccolo grande svantaggio: la qualità audio. È per questo che se il parlato o il sottofondo sono soggetti importanti per la vostra produzione, dovrete attrezzarvi in tal senso, come vedremo nei paragrafi che seguono.
Adesso entriamo nel vivo dell’articolo e vediamo come realizzare video professionali con lo smartphone dato che essi permettono di ottenere risultati straordinari… se si sa come usarli!
La domanda da porsi prima di girare un video con lo smartphone
La prima domanda che un bravo videomaker dovrebbe porsi per iniziare a girare con uno smartphone è: cosa mi serve? Come insegniamo spesso nel nostro corso di mobile videomaking, l’attrezzatura dipende dal risultato che si intende ottenere. In pratica significa che, se vi accingete a girare un’intervista, vi servirà un set di accessori diverso da uno spot pubblicitario, da un video clip musicale ecc…
Quindi, prima di chiedervi cosa vi serve, domandatevi piuttosto in che modo intendete lavorare.
Fare video con lo smartphone: l’attrezzatura video
Lo smartphone
Quanto allo smartphone, è chiaro che dovrete optare per modelli dotati di doppia fotocamera da almeno 12MP. Di marchi e modelli ve ne sono un’infinità sul mercato. Non vi è un marchio o un modello specifico che vi consigliamo di usare, tuttavia è bene fare diverse ricerche prima di procedere all’acquisto di uno smartphone con cui girare i vostri video. L’iPhone, per esempio, offre ultra grandangolo e grandangolo con zoom digitale a 5x. I modelli più recenti sono dotati di display HD e girano video in 4K a 60fps. Anche il mondo Android offre qualità video impeccabile e dispone di uno dei cataloghi più ampi e diversificati tra i produttori di cellulari. Se vi orientate più in questa direzione, sappiate che i modelli “S” e “Note” fanno parte della gamma alta, con fotocamera a 12MP e display in tecnologia Super Amoled da 5,8 pollici per garantire una resa nitida e luminosa. Quindi per girare ci vuole una fotocamera potente da almeno 12MP che oggi trovi in smartphone a partire da circa duecento euro.
In secondo luogo è necessario conoscere le impostazioni della videocamera, molto meno complesse rispetto a quelle di una macchina da presa. Al tempo stesso bisognerà prevedere i “disturbi” che il telefono potrebbe causare, come l’arrivo di un messaggio su WhatsApp nel bel mezzo della ripresa. Per questo, mentre girate, assicuratevi che il telefono sia in modalità aereo, che sia ben carico e con la disponibilità di memoria per l’archiviazione dei file. Ultimo, ma non per importanza, vi consigliamo di avere con voi un power bank con cui possiate caricare il vostro telefono in caso di intere giornate di riprese.
Lo stabilizzatore e le luci
Inoltre vi occorrerà un accessorio per stabilizzare la ripresa, come un’asta, un selfie-stick o un cavalletto. Potranno servirvi anche delle buone luci come la ring light, diventata popolarissima su Tik Tok.
Fare video con lo smartphone: l’attrezzatura audio
Come saprete già, l’audio è fondamentale a prescindere da quale traccia deciderete di utilizzare, cioè una pulita e registrata a parte o quella del filmato girato. Gli smartphone, come abbiamo detto nei paragrafi iniziali, hanno generalmente microfoni di bassa qualità, non adatti a filtrare rumori come vento, traffico, voci e altre fonti sonore di disturbo. Quindi, le uniche due soluzioni che si hanno per migliorare l’audio sono: girare in luoghi silenziosi o acquistare un microfono da integrare allo smartphone. Prossimamente faremo uscire un articolo dedicato ai migliori microfoni per smartphone… stay tuned!
Le applicazioni migliori per i video con lo smartphone
Il mondo delle app è così vasto da avere l’imbarazzo della scelta. Per comodità distingueremo le app per girare e leapp di editing e post-produzione.
App per girare video
Per girare buone riprese potete usare quella di fabbrica del tuo smartphone oppure affidarvi a prodotti eccezionali come Filmic Pro che consente di avere un maggior controllo sulle impostazioni di gestione dei fotogrammi, dell’audio e della risoluzione. Con questa app si può regolare la velocità, il bilanciamento dei colori, l’esposizione e la messa a fuoco in modo estremamente intuitivo. Filmic Pro è un’app a pagamento; se cercate alternative gratuite vi suggeriamo di provare Opena Camera o ProMovie Recorder. Ci sarebbe anche Hyperlapse da menzionare, un’app favolosa che aiuta a stabilizzare le riprese in movimento come una camminata, un’azione sportiva o lo spostamento su un mezzo di trasporto.
App per editare video
Per l’editing dei video, sicuramente Adope Premiere Rush, la versione mobile del popolare software di post-produzione, è la scelta più indicata per un risultato professionale. In alternativa vi suggeriamo di dare uno sguardo a inShot, un’app “leggera” ma dotata di tutto l’occorrente per montare brevi video agendo su colore, audio e velocità di riproduzione.
Consigli per fare video professionali con lo smartphone
Ricordate di girare sempre tenendo lo smartphone in posizione orizzontale, detta anche landscape mode e mai verticale, o portrait mode, a meno che non stiate girando un video che poi finirà sui social come TikTok o Instagram Stories. Tenete il dispositovo mobile ben saldo con entrambe le mani.
Se non avete uno stabilizzatore esterno, per stabilizzare la ripresa tenete i gomiti appoggiati sui lati del corpo ruotando il busto e mai spostando le braccia a destra o sinistra. Un altro consiglio è quello di evitare lo zoom digitale che non ha nulla a che vedere con lo zoom ottico e, quindi, comporta solamente la perdita della qualità dell’immagine. Per imparare a padroneggiare le riprese, in conclusione, serviranno occhio e pratica per cui suggeriamo di dare uno sguardo ai migliori lavori prodotti con lo smartphone per adocchiare le tecniche di ripresa e i trucchi del mestiere.
Buona ricerca e buon lavoro!
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